( Questa sezione presenta un’analisi
di tutta la sfera sessuale presente nel manga
di Berserk, studiandone il ruolo per ciascun
personaggio e permettendo quindi di cogliere
la maniera in cui Miura vuole proporre al
pubblico l’argomento da un punto di
vista morale. Per la visione delle immagini
consigliamo la visione a un pubblico maturo).
!!! TUTTO IL TESTO DELLE
SOTTOSEZIONI SULLA SINISTRA CONTIENE SPOILER.
SE NON AVETE LETTO IL MANGA E NON DESIDERATE
ROVINARVI LA SORPRESA NON ANDATE AVANTI CON
LA LETTURA !!!
Il sesso e’, in Berserk, un elemento
che ricorre molto spesso durante lo svolgimento
della trama, ed e’ dotato di ruoli spesso
fondamentali per comunicare sensazioni o sentimenti
che sarebbe stato molto difficile suscitare
senza questo mezzo.
Tranne rarissime eccezioni, il sesso e’
presentato da Miura in maniera estremamente
negativa: e’ uno strumento in cui affogare
se’ stessi e le proprie debolezza, e’
una maniera per non pensare abbandonando il
proprio corpo, un modo per infliggere dolore
e sofferenza agli altri, per punire il proprio
nemico. E’ un modo per fuggire dalle
difficoltà della vita insieme ad altre
persone, chiunque esse siano, la valenza delle
quali e’ pressoché nulla, trattandosi
in determinati casi di sconosciuti che vengono
semplicemente usati come oggetti per avere
un rapporto sessuale. Vi e’ anche l’elemento
della prostituzione, in cui si puo’
esprimere nel migliore dei modi l’assenza
di sentimento che accompagna l’atto
sessuale e il solo obbiettivo di soddisfare
un istinto. E parlando di istinti e’
bene sottolineare che l’impulso iniziale
proviene nella quasi totalita’ dei casi
da parte dell’uomo, elemento dettato
sia dal periodo storico in cui la storia e’
ambientata, sia dalla radicata considerazione
giapponese della donna, affermata nel presente
anche se le cose pare stiano lentamente cambiando,
e ad una donna estremamente femminile che
attende la prima mossa dell’uomo si
sta sostituendo un modello piu’ occidentale
decisamente piu’ intraprendente.
Andiamo adesso ad analizzare il rapporto che
ciascun personaggio vive nei confronti dell'argomento.
|