:: Volume 1 Gatsu || Chi muore in una battaglia che non gli appartiene non sarebbe mai dovuto nascere. Gatsu || I deboli devono morire. Gatsu || Quando vedo un debole mi innervosisco. Mi viene voglia di massacrarlo. Gatsu || Se mi preoccupassi di non schiacciare le formiche... non potrei neanche camminare. Narratore || Era un oggetto troppo grande per essere chiamato spada. Troppo spesso, troppo pesante e grezzo. Un enorme blocco di ferro.   :: Volume 2 Gatsu || Ogni ambizione ha un prezzo. Se ciò che desideri è la morte di qualcuno, devi essere pronto a sborsare parecchio. (...). Il prezzo di un'ambizione troppo grande... è la propria rovina. Gatsu || Questa è la mia guerra!! Una guerra per chi ha carne e sangue per combattere!! Gatsu || Per uccidere bisogna essere vivi... e io lo sono nel corpo e nell'anima!! Pak || Sono sentimenti oscuri e violenti!! Una voglia di distruggere e di distruggersi!! Pak || Anche tu stai combattendo una battaglia... che forse non potrai vincere. Conte || Anche tu hai un limite... è il fatto di essere un umano. Conte || Ti attendono solo... dolore e tormento. Si... la tua è una guerra senza senso. Deponi le armi e io ti libererò da questa sofferenza. Conte || La forza degli uomini... non può nulla contro la volontà divina.   :: Volume 3 Gatsu || Con due o tre fratture non posso morire... Se vuoi uccidermi devi ridurmi in pezzi! Come io farò con te! Gatsu || E' la tua vita. Fanne ciò che vuoi. Gatsu || Quando uso la spada non penso a nulla, e forse... è solo un sistema per dimenticare i sensi di colpa che mi tormentano. Narratore || Questo neonato era sotto la salma della madre... emise il primo vagito avvolto in un miscuglio di sangue e di liquido amniotico. Pak || Sei diventato un mostro per fuggire dal dolore che avevi nel cuore! Sei fuggito da te stesso! Conte || Come sono fragili... gli esseri umani. Grifis || Tutti vivono affidandosi a un grande flusso, chiamato sorte... e scompaiono... esaurendo la propria vita senza sapere nemmeno chi fossero. Grifis || In questo mondo esiste qualcuno che, indipendentemente dal proprio ceto e dalle proprie origini, è nato per essere colui che muove il mondo. Grifis || Io voglio sapere... cosa ci faccio al mondo! Chi sono, cosa posso fare... e per quale ragione sono qui.   :: Volume 4 Gatsu || Sarebbe stato più semplice rimanere lì a terra... sarebbe stato più semplice morire subito. Non mi è rimasto nulla... solo dolore. Ora dove andrò? Gatsu || Finalmente... la fine è vicina.   :: Volume 5 Narratore || Gli uomini impugnano la spada per lenire le piccole ferite dell'anima che subirono in tempi remoti... e se ne servono per morire con un sorriso sulle labbra. Narratore || Quella era una gigantesca... personificazione della paura! Grifis || Più avanti accadrà qualcosa di eccitante. Qualcosa per cui varrà la pena rischiare la vita. Zodd || Quando ogni sua ambizione gli verrà negata... la morte verrà a farti visita! E da essa non potrai fuggire!   :: Volume 6 Gatsu || Combatterò contro chiunque... voglio lanciarmi nella mischia e non pensare più a nulla! Grifis || Qualcosa che non si fa per nessuno. E che si realizza... si realizza solo per se stessi. Parlo del Sogno. Grifis || E se c'è un sogno a cui sacrificare se stessi... c'è anche un sogno che, simile a una tempesta, spazza via migliaia di altri sogni. Grifis || Per quanto siano irrealizzabili, la gente ama i sogni. Il sogno ci dà forza e ci tormenta, ci fa vivere e ci uccide. E anche se ci abbandona, le sue ceneri rimangono sempre in fondo al cuore... fino alla morte. Grifis || Se si nasce uomini, si dovrebbe desiderare una simile vita. Una vita di martire... spesa per un Dio di nome "Sogno". Grifis || Si nasce per caso, senza volerlo. Molti finiscono per trascorrere un'esistenza priva di significato... ma io non potrei sopportare un'esistenza simile. Grifis || Un amico non si affida mai al sogno di un altro... non accetta costrizioni da nessuno. Prosegue da solo lo scopo della propria vita... E se qualcuno disonorasse il suo sogno, per difenderlo combatterebbe dedicandovisi anima e corpo anche se quel qualcuno fossi io. Per me un amico è così... penso che sia "un uomo uguale a me".   :: Volume 7 Gatsu || Forse mi basta brandire la spada per sentirmi felice... ma a te va bene morire in un posto simile? (...) Sono così a buon mercato le tue ambizioni? La spada dovrebbe trovarsi nel fodero. Torna dal padrone della spada . . . Ritorna da Grifis. Caska || A guardarle così sembra che dentro ognuna di quelle fiammelle dimorino i loro piccoli sogni... e i loro ideali... Il falò dei sogni. (...) Uno per uno si sono riuniti qui portando quelle fiammelle... Poi, per non lasciar spegnere quei piccoli fuochi li lanciano in uno più grande... Grifis || Lui era felice? Chissà se... è morto sognando? Oppure la morte è stata la fine di quel sogno... e la sua disperazione? Forse... è stato il mio sogno a ucciderlo.   :: Volume 8 Gatsu || { Riferendosi a Grifis } Siccome le sue frecce sono sempre rivolte verso il cielo... il suo arco deve essere sempre teso al massimo. Per questo non deve lasciare che i deboli stiano al suo fianco. Gatsu || Voglio trovare qualcosa... da poter conquistare da solo. Gatsu || Ora voglio raggiungerlo con qualcosa di mio, non sopporto di essere sottovalutato da lui. Grifis || Chi muore sul campo di battaglia non è né un membro della famiglia reale, né un nobile, né un plebeo. Chi muore è solo un perdente.   :: Volume 9 Gatsu || E se per mia stessa scelta stessi nuovamente perdendo... una cosa preziosa che non riavrò mai? Gatsu || In fondo si può vivere... anche senza inseguire un sogno grandioso. Gatsu || Se pensi solo a ciò che è passato, la morte ti prenderà alle spalle. Gatsu || In quel dolce sonno... senza sapere perché, mi tornò alla mente una scena di quand'ero piccolo: seduto su un tronco, ero intento a spalmarmi la pomata che mi aveva dato Gambino. Accanto a me, luccicava fioca una spada troppo grande per un bambino. Caska || Senza aggrapparmi a un sogno, per quanto irrealizzabile, avevo paura di perdere me stessa. Caska || Quel giorno ho scoperto di essere cambiata. Non era Grifis, disperato per la sua prima sconfitta, a rubare i miei pensieri... ma era dalla schiena di Gatsu, che se ne andava senza voltarsi... che non riuscivo a distogliere gli occhi. Caska || Non volevo riconoscerlo perché avevo paura di perdere tutto ciò che ero... temevo che ogni sentimento, serbato fin dal primo incontro con Grifis, diventasse falso. E temendolo, ho continuato a combattere per non far morire il mio amore per lui. Caska || Ho paura... di cambiare. Cavaliere del Teschio || Quando tu, i tuoi amici, gli esseri di carne senza corpo, adesso invisibili, e il loro re, tua metà, vi unirete al di là di ciò che è... allora su di te cadrà una pioggia di feroce follia, una tempesta di morte che non dà scampo agli uomini. Cavaliere del Teschio || Sei nato da un cadavere. Dalla morte sei uscito alla vita per sprofondare nel fango!! Sei più vicino alla morte di chiunque altro, per questo ti è più facile sfuggirle!! Cavaliere del Teschio || Forse... sono soltanto uno che si erge con la spada infranta... dalla più profonda disperazione.   :: Volume 10 Gatsu || Impugnerò la spada... solo per far scoccare la scintilla della mia vita. Gatsu || Grifis... guardava sempre verso l'alto. Non pensava ad altro che a raggiungere la cima e continuare a volare. Un falco che si librava solitario nell'immensità del cielo. Già. Era come un rapace senza zampe... incapace di atterrare dove noi strisciamo. Grifis || Tenebre senza fine. Neppure una parvenza di luce. Quanto tempo ho trascorso sprofondato in questa oscurità? Grifis || Gatsu adesso risplende con una ferocia che ferisce gli occhi.