Leggenda presentata nel volume 20 della prima
serie del manga italiano.
Raccontata da Charlotte e Judo.
“Circa mille anni fa, questo territorio
era diviso in tanti piccoli comuni perennemente
in lotta fra loro. Era l’epoca delle
rivalita’ feudali. A causa delle continue
guerre, i campi vennero distrutti, e un terzo
dell’intera popolazione mondiale mori’
d’inedia o per le epidemie.
Ma finalmente un uomo pose fine a tutti i
conflitti. Era l’imperatore Gaisselik,
colui che porto’ la pace in queste terre,
unifico’ gli stati e creo’ il
primo grande impero. Non si sa da dove giunse
o come abbia raccolto il suo esercito…
e non c’e’ nessun documento che
parli di lui prima della creazione dell’impero.
L’imperatore Gaisselik aveva vari soprannomi,
fra cui il “Re Malvagio” e “Il
Re dispensatore di morte”. Non solo
perche’ combatteva senza mostrare alcuna
pieta’, ma anche perche’ nelle
battaglie indossava un elmo terrificante a
forma di teschio.”
“Nella storia si racconta che rastrello’
in tutto il paese migliaia di operai e li
costrinse a costruire un’imponente capitale.
La citta’ divenne un crogiolo di banchetti
sontuosi e di lussuria, e a farne le spese
fu il popolo, sempre piu’ oppresso da
imposte esose. Ma alla fine Dio, non potendo
piu’ accettare le malefatte del Re Teschio,
invio’ cinque angeli dal cielo…
che in una notte, con fulmini e grandi terremoti,
rasero al suolo la capitale.”