Donovan si introduce nella tenda
di Gatsu e, dopo avergli detto di averlo comprato
da Gambino per tre monete d'oro, lo violenta.
L'indomani il ragazzo decide di vendicarsi del
padre adottivo, ma l'atteggiamento di questi
gli fa intendere che egli non sappia niente
dell'accaduto. Nella battaglia successiva però,
Gatsu tende un agguato a Donovan, e lo uccide
trafiggendolo con due frecce. Tempo dopo, Gambino
perde una gamba in battaglia, rimanendo invalido
a vita: Gatsu adesso deve occuparsi anche di
lui. Due anni dopo Gambino, totalmente ubriaco,
entra nella tenda di Gatsu e, accusandolo per
la morte di Sys, cerca di uccidere il ragazzo.
Gatsu si difende con la spada, ma Gambino si
lascia andare e confessa al ragazzo di averlo
sempre odiato, rivelandogli anche di averlo
venduto a Donovan la notte dopo la sua prima
battaglia. Gatsu è sconvolto e, invece
di continuare a difendersi passivamente, trafigge
il padre alla gola, uccidendolo. Nella disperazione
e nella paura il ragazzo fugge dall'accampamento...
Ritroviamo Gatsu 4 anni dopo: si trova con altri
mercenari all'attacco di un castello. La sua
abilità con la spada è notevolmente
migliorata adesso e, nella foga della battaglia,
non può che distinguersi.
Allontanatosi dal campo di battaglia, Gatsu
viene attaccato da un gruppetto di soldati capeggiati
da un tale chiamato Kolcas. Gatsu si sbarazza
facilmente dei soldati, ma proprio mentre sta
per uccidere Kolcas ( che si dimostra molto
pavido ), interviene Caska che si dimostra subito
essere una formidabile guerriera. Anche la ragazza
però si ritrova presto in difficoltà
davanti all'immane forza bruta di Gatsu. E'
a questo punto che si avvicina su di un cavallo
bianco un uomo di nome Grifis, subito acclamato
sia da Caska che da Kolcas. Grifis chiede a
Gatsu di riporre la spada ma, ricevendo una
risposta negativa, colpisce Gatsu con un fendente
perfetto, lasciandolo svenuto. Il giorno dopo,
Gatsu si risveglia nella tenda di un esercito
di mercenari chiamato "Squadra dei Falchi".
Grifis si avvicina al guerriero e gli chiede
di entrare nella Squadra: i Falchi hanno bisogno
di un uomo capace come lui. Gatsu non accetta,
ma il desiderio di vendetta per la ferita subita
lo porta a scommettere il suo ingresso nella
squadra con un duello. Ancora una volta è
Grifis ad avere la meglio: Gatsu adesso fa parte
della Squadra dei Falchi. Intanto i rapporti
con Caska si fanno subito difficili: la ragazza,
che e' chiaramente molto innamorata di Grifis,
invidia il rapporto privilegiato del nuovo arrivato
con il suo capitano. Nella sua prima missione
con la Squadra dei Falchi, a Gatsu viene assegnato
il ruolo di retroguardia, compito importante
e molto pericoloso. Dopo un ottimo attacco,
adesso è Gatsu che deve permettere all'intera
squadra di fuggire, frenando i nemici lanciati
all'attacco.
VOLUME
5
Gatsu si ritrova quindi al centro della battaglia
e riesce a svolgere il proprio compito in maniera
eccellente grazie alla sua maestria nell'uso
della spada. Si ritrova però in una situazione
critica, ed è proprio da Grifis che riceve
l'aiuto necessario per salvarsi: questi infatti,
era ritornato indietro per dargli una mano.
Durante i festeggiamenti per la vittoria conseguita
Gatsu ricopre il ruolo di "uomo del giorno"...
Ha l'occasione di conoscere il giovanissimo
Rickert, l'abilissimo lanciatore di coltelli
Judo ed il taciturno Pipin, che si dimostrano
molto socievoli nei suoi confronti. L'indomani
Grifis, dopo uno scambio di battute, rivela
a Gatsu il suo ambizioso sogno: divenire il
sovrano di un regno. Ritroviamo la Squadra tre
anni più tardi: Grifis continua a vincere
grazie alla sua incredibile abilità di
stratega; il re decide allora di conferirgli
un titolo nobiliare; Gatsu intanto, diventato
capitano della squadra d'assalto, continua a
combattere con una spada che diviene con gli
anni sempre più grande.
Dopo altri tre anni troviamo nuovamente la Squadra
dei Falchi nel bel mezzo di una battaglia, assoldata
questa volta dall'esercito delle Midlands. In
tale battaglia, Gatsu non riesce a portare a
termine la missione assegnatagli, a causa di
uno spadaccino di nome Zodd, entrato nelle leggende
dei mercenari con il soprannome di "Immortale".
Dopo aver mandato al macello 50 uomini Gatsu
perde completamente la testa e si lancia all'interno
di un torrione tutto da solo, per avere uno
scontro diretto col nemico. Gatsu vede intorno
a se’ i cadaveri di tutti i suoi uomini
terribilmente mutilati. Ad un tratto appare
Zodd. Gatsu rimane stupito dall'incredibile
mole e dalla conformazione del nemico: l'essere
infatti ha ben poco di umano. Comincia il duello
e subito Gatsu si trova in svantaggio: non può
fare altro che parare il turbine di violentissimi
colpi sferrati dal nemico. Ma con l'astuzia
il Guerriero Nero riesce a ferire Zodd... a
questo punto la situazione precipita: pochi
attimi dopo aver incassato il colpo infatti,
Zodd si trasforma in un enorme mostro dalla
forma taurina. Proprio quando tutto sembra perduto
interviene, come una sorta di deus ex machina,
Grifis, insieme ai balestrieri ed ai suoi uomini
migliori. Vengono scagliate una miriade di frecce,
che riescono a ferire Zodd. Il mostro, andato
su tutte le furie per l'interruzione del duello,
si lancia sui suoi aggressori massacrandoli.
Grifis, dopo aver ordinato ai pochi sopravvissuti
di mettersi in salvo, si precipita da Gatsu
per cercare di salvarlo. Nel tentativo di fuga,
Grifis viene a sua volta colpito. Zodd sta per
dargli il colpo di grazia, quando nota il behelit
al collo del giovane. Si tratta di un piccolo
amuleto con bocca, naso ed occhi disposti casualmente.
Il mostro allora fugge via. Caska non riesce
a perdonare Gatsu, colpevole, secondo lei, di
aver messo a repentaglio la vita di Grifis.
Gatsu passa momenti di tormento; non capisce
perché la compagna sia sempre così
ostile nei suoi confronti. Alla fine del volume
Grifis lascia intendere a Gatsu di vedere in
lui un amico, oltre che un compagno d'armi.
VOLUME
6
All'improvviso, mentre Gatsu e Grifis stanno
parlando fra di loro, giunge il re, accompagnato
dal proprio fratello, il conte Yulius. Si nota
subito una certa diffidenza del conte nei confronti
di Grifis che viene visto come una minaccia.
Yulius infatti, ha paura dell'importanza che
Grifis e la Squadra dei Falchi stanno guadagnando
all'interno del regno. Grifis ha anche la possibilità
di conoscere Charlotte, figlia del re e principessa
delle Midlands, che pare nutrire un debole nei
confronti del generale della Squadra. Yulius
non vuole trattare un plebeo (Grifis) come un
suo pari; pianifica allora un attentato ai danni
di Grifis stesso con l'aiuto del ministo Phos.
Ad una battuta di caccia organizzata dal re,
partecipa anche la Squadra dei Falchi. Grifis,
in un momento di confusione generale, viene
colpito. Una freccia scagliata da un cecchino
si pianta nella sua corazza. Fortunatamente
pero’, il behelit ha arrestato la freccia,
ed il generale e’ illeso. Yulius intanto
ha osservato tutta la scena e appare molto innervosito
dalla mancata riuscita del suo piano. Ma proprio
mentre sta per allontanarsi il suo sguardo si
incrocia con quello di Grifis che pare aver
capito l'intera macchinazione. Giorni dopo Grifis
chiede a Gatsu di uccidere il conte. Il giovane
capitano si intrufola nella tenuta di Yulius.
Lo scruta mentre costui impartisce lezioni di
scherma al figlioletto Adonis. Osservando il
duro allenamento del piccolo, Gatsu ricorda
le scene della sua infanzia. Scese le tenebre,
Gatsu entra nella camera di Yulius e, badando
a non fare eccessivo rumore, gli squarcia il
petto con la sua spada. Il conte ha solo il
tempo di riconoscere il suo assassino prima
di cadere a terra esanime. All'improvviso però,
Gatsu sente dietro di se una porta aprirsi:
è stato scoperto! Istintivamente, con
un guizzo, si lancia con la sua spada verso
la porta per trafiggere il nemico. Dopo che
la sua lama ha passato da parte a parte il torace
dell'avversario, Gatsu ha modo di identificarlo:
si tratta del piccolo Adonis. Gatsu è
sconvolto, si è reso conto di ciò
che ha fatto. Poco dopo arrivano le guardie,
ma la furia di Gatsu è inarrestabile
e in poco tempo riesce a fuggire via dal palazzo.
Gatsu, desiderando di fare rapporto a Grifis,
seguito da Caska scorge il generale nei pressi
di una fontana, mentre dialoga con la principessa
Charlotte. Gatsu e Caska seguono tutta la discussione,
alla fine della quale Gatsu è sconvolto
per le parole pronunciate da Grifis. Da ciò
che il suo comandante ha detto, infatti, Gatsu
capisce che Grifis non l'ha mai visto come un
amico, ma solamente come un compagno d'armi.
L’ esercito di Midland si appresta a partire
per quella che dovrebbe essere la battaglia
finale contro Tudor. Il ministro Phos, imbattendosi
in Grifis, ha con questi una discussione: gli
parla di quanto accaduto al signorino Adonis
ed al conte Yulius; gliene parla per cercare
di smascherarlo. Ma la freddezza di Grifis non
vacilla nemmeno per un istante; al contrario
riesce ad intendere l'implicazione di Phos nell'attentato
subito pochi giorni prima. A battaglia iniziata,
Caska si rende conto di essere indisposta. Si
ritrova subito in difficoltà, ed è
proprio Gatsu che la salva miracolosamente dall'attacco
del comandante Adon. Il combattimento ha luogo
nei pressi di un altissimo precipizio, ma Gatsu
riesce, con appena due colpi, a mandare a tappeto
il comandante Adon. La ragazza è stremata
e perde i sensi precipitando dalla rupe; Gatsu
l'afferra per un braccio, ma Adon, ancora vivo,
colpisce con una freccia il comandante della
squadra d'assalto: Gatsu e Caska precipitano
nel dirupo. Fortunatamente i due cadono in acqua
e, nuotando, Gatsu riesce a portare a riva Caska.
Comincia a piovere. Il Guerriero Nero trascina
Caska all'interno di una grotta vicina. La ragazza
ha la febbre molto alta. Gatsu capisce che l'unica
è toglierle i vestiti bagnati e cercare
di scaldarla col proprio corpo Caska riprende
coscienza solo il giorno seguente. non prende
molto bene il fatto di ritrovarsi completamente
nuda ed in compagnia di Gatsu e, resasi conto
dell'accaduto, si scaglia con violenza contro
il suo salvatore. il comandante della squadra
d'assalto cerca di spiegarle in tutti i modi
che quello era l'unico modo per far si che si
salvassero. Caska racconta allora a Gatsu del
suo ingresso nella Squadra dei Falchi. Racconta
di essere nata in povertà in un piccolo
villaggio. Da piccola un nobile convinse la
sua famiglia a farsela consegnare per permetterle
di vivere a corte; ma in realtà quel
nobile aveva idee ben differenti. Cercò
di violentare la piccola quattordicenne, ma
a salvarla giunse proprio Grifis con tutta la
sua Squadra. Invaghitasi del giovane condottiero,
Caska decise di seguirlo...
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